Federico Vacalebre

Napoletano, classe 1962, redattore e critico musicale de «Il Mattino», è figlio del punk e delle fanzine, delle radio di movimento, di una critica militante e on the road che non conosce snobismi e non ha paura di sporcarsi le mani.Ha scritto libri su Clash (Gammalibri), Pino Daniele (Gammalibri), Renato Carosone (Sperling & Kupfer), Fabrizio De Andrè (Sperling & Kupfer) e il fenomeno neomelodico (Tullio Pironti). È ideatore e direttore artistico del Premio Carosone. È consulente dell’Archivio sonoro della canzone napoletana. Ha lavorato per Rai, Mediaset e Telepiù come autore e consulente. Ha curato la pubblicazione di diverse compilation di suoni «newpolitani». Ha scritto per «il manifesto», «Lotta continua», «Ciao 2001», «Rockerilla», «Nuove effemeridi». Ha collaborato con Radio Spazio Popolare, Radio Kiss Kiss, Radio Norba, Radio Tour. Ha collaborato e realizzato programmi per Odeon Tv, Teleoggi, Canale 21

Ha pubblicato saggi su John Cage, Lucio Battisti, Boris Vian, Ciro Ricci, Franco Battiato, l’etica del lavoro nella canzone d’autore. Fedele alla linea estremista dei suoi gusti – Edith Piaf ed i Velvet Underground, Bob Dylan e Sergio Bruni, Oum Kalsum e Atahualpa Yupanqui – studia con particolare attenzione la scena napoletana del vecchio e nuovo millennio.